“Vi annuncio una grande gioia, che è per tutto il popolo!”
Con queste parole, si rivolse l’Angelo ai pastori di Betlemme, la notte nella quale avvenne la nascita santissima del Signore Gesù. Sono le parole che risuoneranno ancora una volta, tra qualche giorno, in tutte le Chiese, nella notte di Natale. Queste parole sono, direi, oltre modo adatte per esprimere, con tanta gioia, la bella notizia che abbiamo ricevuto: la nostra Chiesa, anzi,
la Santa Chiesa di Dio che è in Pitigliano-Sovana-Orbetello ha il suo nuovo Vescovo: Mons. Bernardino Giordano.
Il Vescovo attuale, il nostro carissimo Padre Giovanni Roncari, dopo 9 anni tra noi, lascia il suo servizio come Vescovo per raggiunti limiti di età; ieri sera ci siamo sentiti per telefono, gli ho già espresso il mio, il nostro ringraziamento per il suo servizio in mezzo a noi, ci sarà ancora modo e tempo per ringraziarlo adeguatamente.
Adesso, gli succede il sacerdote Bernardino Giordano.
Chi è il nuovo Vescovo?
QUALCHE NOTIZIA SU DI LUI
Dagli organi di stampa, sappiamo questo.
E’ piemontese, nato a Torino il 23 marzo 1970.
Lauretato in Economia e commercio a Torino, ha prestato servizio militare nell’Arma dei Carabinieri.
Ha conseguito la Licenza e il Dottorato in Teologia Morale presso l’Accademia Alfonsiana di Roma.
Il 15 dicembre 2001 ha ricevuto l’ordinazione presbiterale a Saluzzo da S.E. Mons. Diego Bona.
E’ incardinato nella diocesi di Saluzzo.
E’ stato insegnante all’Istituto Superiore di scienze religiose di Fossano, presso lo Studentato teologico di Fossano e la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale-sezione parallela di Torino.
E’ stato cancelliere vescovile, direttore dell’Oratorio don Bosco di Saluzzo, presidente dell’Asilo “San Giuseppe” in Saluzzo e parroco della parrocchia Sant’Agostino in Saluzzo.
E’ stato segretario particolare del Segretario generale della CEI, S.E. Mons. Mariano Crociata.
Attualmente è sacerdote “fidei donum” presso il Santuario di Loreto, dove dal 1 settembre 2018 è responsabile della Pastorale familiare e dal 1 ottobre 2019 anche Vicario Generale della Delegazione Pontificia del Santuario stesso.
In occasione del Giubileo straordinario della misericordia, papa Francesco ha annoverato don Bernardino fra i Missionari della Misericordia, ovvero gli oltre mille sacerdoti che hanno ricevuto dal Papa l’incarico di essere testimoni privilegiati nelle loro singole Chiese della straordinarietà dell’evento giubilare, cui venne concessa dallo stesso Pontefice la facoltà di perdonare i peccati riservati alla Sede Apostolica.
Il vescovo eletto ha maturato una lunga esperienza nell’ambito della pastorale familiare, sia per i suoi servizi in Cei, sia perché è stato il sacerdote che, agli inizi del duemila, collaborò fattivamente con il vescovo Giuseppe Anfossi, allora presidente della Commissione episcopale per la famiglia della Cei, nella diffusione, in Italia, del metodo Retrouvaille, il percorso nato in Canada negli anni ’70, pensato per aiutare coppie di sposi attraversate da un momento di crisi, a recuperare le ragioni della loro vocazione coniugale, a sperimentare la forza del perdono e la possibilità di ripartire insieme. Don Bernardino venne inviato negli Stati Uniti per conoscere più da vicino il metodo e verificarne l’applicabilità nel contesto italiano. Di ritorno dalla sua missione oltreoceano, don Giordano, tra i principali esperti italiani di pastorale familiare, collaborò gomito a gomito con mons. Anfossi per impiantare questo percorso anche nel nostro Paese ed oggi Retrouvaille è una realtà importante nella “cura” di tante crisi coniugali.
Il vescovo eletto è anche un efficace comunicatore: ogni giorno, sul canale youtube (che conta oltre 70mila iscritti!) e sulla pagina facebook della Santa Casa di Loreto, cura la rubrica “Il pensiero del giorno”
Ed ecco, il nuovo Vescovo ha subito voluto rivolgerci un messaggio scritto in una sua lettera per noi. Eccola:
Lettera di saluto alla diocesi di Grosseto e alla diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello
Fratelli e sorelle della Chiesa di Dio che è in Grosseto e in Pitigliano-Sovana-Orbetello.
È con fiducia e con cuore aperto che mi presento a voi per la prima volta come
pastore e guida delle due diocesi.
Saluto con particolare affetto il nostro amato Pastore Giovanni Roncari e lo
ringraziamo per l’attento e generoso ministero pastorale e gli chiedo fin d’ora di
accompagnarmi con la sua sapiente esperienza. Insieme con lui, saluto tutti i Vescovi e
Arcivescovi della Conferenza Episcopale Toscana.
“Eccomi” è la parola che riecheggia nell’essere a servizio del Signore e che ora
acquista un significato per noi tutti nell’essere in missione per vivere e annunciare
Cristo Salvatore.
Vengo con animo disponibile e vi chiedo di accogliermi e di camminare insieme
come presbiteri, famiglie, religiosi e religiose nel riconoscere la viva presenza di Gesù
nella nostra vita.
Chiedo a tutti la vostra preghiera di intercessione perché il Signore possa
accompagnarci, mentre ci affidiamo a Maria in questo cammino che avremo occasione
di intraprendere al più presto.
Don Bernardino Giordano
Ed ecco, anche, un video in cui ci saluta “direttamente” e ci rivolge, a tutti noi, le sue parole, con una richiesta. Ascoltatiamola:
LA NOSTRA RISPOSTA AL SALUTO DEL VESCOVO
Eccellenza Reverendissima,
mi rivolgo a Lei, nostro nuovo Vescovo.
Lei ha chiesto di accoglierla con un cuore aperto.
Eccellenza,
Le parlo come Parroco di Pitigliano, il paese dove si trova la Cattedrale diocesana, la Sua Cattedrale.
Qui, non solo troverà tanti cuori aperti per accoglierla,
il mio, quello della gente, dei nostri bambini, delle nostre famiglie, dei nostri anziani,
ma anche tante braccia spalancate, pronte ad abbracciarla affettuosamente e fraternamente e, anche, filialmente.
La saluto a nome della nostra gente, delle catechiste, dei bambini del catechismo, dei ragazzi del Grest, dei bambini dell’ACR, del gruppo dell’Azione Cattolica parrocchiale, del nostro Oratorio, del gruppo della San Vincenzo, del gruppo del CVS, del gruppo delle rappresentazioni viventi (il Presepe e la Via Crucis del Venerdì Santo), delle famiglie, di tutta la comunità paesana con i suoi gruppi, associazioni, istituzioni.
E, certamente, insieme a tutti questi saluti, di tutto cuore, anche il mio.
Eccellenza, sono e siamo felici di averla come Vescovo!
Le vogliamo già bene!
In Lei, vedremo e già vediamo il nostro Pastore e, come Lei ci ha detto, nostro amico, nostro fratello e, anche, certamente, nostro Padre.
La affidiamo alla Madre Santissima, accanto alla quale Lei ha svolto il suo servizio nel Santuario di Loreto: la Madonna, alla quale, qui da noi, sono dedicate tante chiese e parrocchie e, anche, un piccolo santuario qui a Pitigliano, la protegga in tutto e illumini e renda fecondamente luminoso e santo il Suo episcopato tra noi.
Benvenuto, Vescovo Bernardino!
La aspettiamo a braccia spalancate!
Don Giacomo Boriolo
Parroco di Pitigliano
a nome di tutta la comunità