La celebrazione alla vigilia dell’apertura delle scuole.
Oggi, Domenica 15 settembre 2024, nella nostra Parrocchia di Pitigliano, è ricominciato di nuovo il catechismo. Don Giacomo teneva davvero tanto alla celebrazione con la benedizione ai bambini e ai ragazzi per il nuovo anno scolastico e anche agli insegnanti, fatta quest’anno per la prima volta; quindi, ha deciso di riprendere il cammino del catechismo nel giorno prima della riapertura delle scuole.
Ci siamo ritrovati in Seminario con bambini e ragazzi, insieme ai loro genitori. Don Giacomo ha fatto subito una bella accoglienza, mettendo a loro agio soprattutto i nuovi arrivati. Poco dopo c’è stato il momento di preghiera, che abbiamo fatto davanti alla statua del Sacro Cuore di Gesù; poi, i giochi al campetto, organizzati dai ragazzi che quest’estate hanno fatto gli animatori durante il Grest.


Alle 11,30 è arrivato il momento più importante, la Santa Messa, dove hanno svolto il ruolo di chierichetti anche alcuni dei nuovi arrivati. Tra l’altro, oggi, c’era anche il battesimo di un neonato, quindi la celebrazione è stata molto sentita e i bambini erano anche curiosi di vedere come si svolge un rito di questo tipo. Durante l’omelia, Don Giacomo ha spiegato ai bambini cosa significhi avere Gesù presente al centro nella propria vita, la bellezza e la purezza che emana il vivere con Lui, il sentirsi Suoi perché in realtà la nostra vita è nelle Sue mani. Rispondendo alla domanda del Parroco “Chi è Gesù per voi?” un bambino ha risposto “E’ tutto”! Don Giacomo ha apprezzato molto la risposta di questo bambino.

Al termine della celebrazione, Don Giacomo ha dato la benedizione ai bambini e ragazzi che, come alunni, avevano con loro i diari e gli zaini; i diari rappresentano le pagine della quotidianità, nella quale saranno chiamati a scrivere la loro vita, mentre gli zaini rappresentano i pesi quotidiani da sostenere. Tutto questo, con la benedizione, viene messo sotto la protezione del Signore. Sono stati benedetti anche gli insegnanti, maestri e professori, diversi erano presenti.






La domanda “Chi è Gesù per te?” dovrebbe farsela ognuno di noi: capire cosa significhi Gesù è il fulcro della nostra fede e della nostra vita. Non è semplice dare una risposta precisa, anche perché è complicato spiegare a parole cosa sentiamo nel pregare, nel pensare a Lui, nel partecipare alla Santa Messa, ma ponendoci questa domanda ci fermiamo a riflettere e teniamo viva la nostra sete di Lui. Infine Don Giacomo ci ha ricordato di vivere la Sua parola, di mostrare agli altri e testimoniare la nostra fede in Dio, non solo a parole ma soprattutto coi gesti.
Manola Nucci
Catechista