La mia idea era questa: il 5 febbraio è il mio compleanno e mi piacerebbe festeggiarlo con la mia famiglia, la quale non è più formata solo da babbo, Carlo il diacono, da mamma, Angela, che tutti voi a Pitigliano ormai conoscete (c’è anche mio fratello Pietro, ma lui è più “misterioso”), ma è formata anche da tutti voi della nostra parrocchia di Pitigliano. E così, ho pensato di far mettere su una festicciola aperta a tutti.
E’ venuta fuori una festa davvero bella, una serata magnifica (dentro, al calduccio, perchè fuori pioveva a secchiate…!), dove si sono ritrovati, ci siamo ritrovati, noi tutti, grandi e piccini (parecchi piccini…!) per fare festa insieme.
Bhé, che dire… tante cose ve l’ho già dette a voce, non mi ripeto qui.
Desidero ringraziare il gruppo delle donne in cucina (come facevamo senza di loro…!), che hanno messo su una cenetta coi fiocchi; il gruppo degli “Amici di San Rocco” per la messa in ordine di tutti gli ambienti esterni e interni del Seminario; le donne che hanno portato i dolci… tanti dolci…!!! ormai tutti sapete quali sono le mie debolezze…!
Grazie di cuore a tutti! Tanti le vostre attestazioni di affetto: libri molto belli, una targa con scritte parole bellissime, un quadro con le foto di tanti nostri momenti indimenticabili e, carinissimo, il quaderno con i disegni dei nostri bambini e la filastrocca che loro hanno composto per me, con versetti simpaticissimi che ci hanno fatto ridere a tutti ma, in alcuni punti, anche commoventi. Mi sento quasi intimidito da tanto affetto… anche perchè, figlioli, sono consapevole della responsabilità enorme che ho davanti a Dio come sacerdote e Parroco che il Signore vi ha assegnato.
Grazie a tutti coloro che hanno contribuito con la loro generosità, la quale sarà messa a disposizione della parrocchia, per le sue attività e strutture, per azioni di carità verso i più bisognosi.
Grazie a chi ha fatto le foto, in particolare a Remy, ormai quasi fotografa ufficiale…!
I video e altre foto sono sui gruppi whatsapp parrocchiali.
Era ed è questa, la mia intenzione, anche per altre cose che proporrò e faremo insieme: la parrocchia deve diventare sempre più una famiglia!
In famiglia cosa succede? Va sempre tutto bene? No, certamente. Va sempre tutto male? No, davvero!
Ci si capisce sempre? No, è ovvio. Si è sempre d’accordo su tutto? E’ evidente, non può essere!
Si vivono cose belle? Grandi? Si, se siamo tutti insieme!
In famiglia uno si sente a casa!
Allora, dobbiamo fare proprio così.
Essere noi una bella famiglia, fratelli e sorelle, tutti figli del nostro Padre, che è Dio, con Gesù, il Signore, che si è fatto nostro fratello, con Maria, la Madonna, che è la nostra Mamma, Lei che ci insegna ad essere tutti veramente Chiesa, la famiglia di Dio.
Coraggio! Insieme tra noi e, soprattutto, insieme al Signore, saremo una bella famiglia!
